Il solito post di rianimazione
A volte mi chiedo perché continuo a pagare hosting e dominio per questo blog. Nel 2012 ho scritto 2 (DUE) soli miseri articoli. Il problema è sempre quello: gli altri mezzi - Twitter, Facebook, Tumblr e compagnia bella - solo più veloci e richiedono meno impegno per essere aggiornati. Qui invece mi sento psicologicamente obbligato a scrivere qualcosa di più corposo e interessante, però ogni volta che penso di buttare giù un articolo abbandono l’idea rendendomi conto che la carne al fuoco è troppo poca. Abbandonato lo smanettamento compulsivo su Ubuntu ho ragionato su cosa posso scrivere, la conclusione è: di tutto! Serie TV, Android, sport… Forse qualcosa da dire ce l’ho ancora.